venerdì 24 febbraio 2012

BOR "Buoni ordinari regionali", Romano presenta all'ARS un ddl per il credito di nuovi investimenti nelle attività produttive e obbligazioni di scopo

Il testo presentato all'ARS che porta la firma dei parlamentari Romano (Mpa),D'Asero (Pdl), Musotto (Mpa) e Galvagno (Pd), annunziato nella Seduta n. 324 AULA, prevede iniziative già avviate in altre Regioni al fine di contribuire alla creazione di imprese, alla lotta ai fenomeni di usura e di disoccupazione e alla riduzione del divario territoriale tra Nord e Sud del Paese. Il disegno di legge autorizza il Presidente della Regione ad emettere “Buoni Ordinari Regionali (B.O.R.)” allo scopo di raccogliere risparmio privato che consenta l’istituzione presso l’Assessorato Regionale delle Attività Produttive di un “Fondo Regionale di Credito ai nuovi Investimenti nelle Attività Produttive” delle imprese nei settori agricoli, industriali, artigianali, turistici, commerciali e dei servizi, aventi sede nel territorio della Regione, ed “Obbligazioni di scopo” per la realizzazione di opere pubbliche.

mercoledì 22 febbraio 2012

Interrogazione on. Fortunato Romano su incidenza tumorale a Milazzo

22.02.2012 - L’on. Fortunato Romano, deputato regionale Mpa all’ARS, ha presentato una interrogazione sull’inquinamento ambientale e sull’insistenza di fenomeni neoplastici nella comprensorio di Milazzo, con riferimento alle zone comprese tra Pace del Mela e Oliveri. Nel documento, indirizzato al Presidente della Regione ed all’Assessore del Territorio e dell’Ambiente e all’Assessore della Salute, Romano ricorda che una vasta zona attorno alla città di Milazzo è stata classificata IT19A6 in conseguenza del superamento dei valori limite di PM 10 emesse dalla Raffineria e che tutta la fascia tirrenica cha va da Villafranca T. a Patti è sottoposta ad inquinamento ambientale a causa della Centrale elettrica di S. Filippo del Mela, delle Acciaierie di Pace del Mela e delle industrie che trattano materiali i cui gas sono altamente inquinanti per la popolazione. «Singoli, gruppi e associazioni di cittadini di tutto il comprensorio – afferma Romano – hanno continuamente manifestato contro l’emergenza ambientale rappresentata da fenomeni allarmanti quali la presenza di odori molesti, nubi tossiche, emissioni di fumo in eccesso dai camini della Raffineria, nonché da inquinamento elettromagnetico a causa della Centrale Termoelettrica Edipower di San Filippo del Mela e in conseguenza del raddoppio dell’elettrodotto». Anche l’ARPA Sicilia ha recentemente certificato, in modo inequivocabile, che «gli inconvenienti lamentati hanno origine da emissioni non adeguatamente controllate della Raffineria di Milazzo», dati rilanciati anche dal primo rapporto dell’Osservatorio epidemiologico della Regione Siciliana sullo stato di salute della popolazione residente nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale e nei siti di interesse nazionale della Sicilia. Romano chiede dunque di sapere quale sia lo stato di attuazione del “Piano regionale di prevenzione” per la realizzazione degli interventi previsti dal Pnp a tutela della salute pubblica, quale sia lo stato di aggiornamento, operatività ed efficienza dei “Registri tumorali” nella Provincia di Messina e quali iniziative intendono adottare per un maggior coinvolgimento dell’Associazione Italiana Registri Tumorali. Sollecitate inoltre opportune risorse per dotare la struttura tecnica dell’ARPA di Messina degli strumenti necessari, ivi compresa l’istituzione a Milazzo di un “Presidio permanente di protezione ambientale”, ai fini di un efficace ed efficiente monitoraggio dell’ambiente. Chiesto anche che siano adottati provvedimenti «per far rimuovere alla Raffineria di Milazzo le cause strutturali e/o gestionali che danno luogo ai fenomeni evidenziati e, in caso di mancate risposte, per riesaminare il parere relativo al rilascio dell’Autorizzazione integrata ambientale per l’esercizio della Raffineria di Milazzo. e la contestuale bonifica del sito contaminato dall’inquinamento elettromagnetico della Centrale Termoelettrica Edipower di San Filippo del Mela in base ai principi sanciti dalla normativa europea in materia di prevenzione e inquinamento e ai principi espressi dall’OMS per la tutela della persona.

Ente Fiera di Messina

Ente Fiera di Messina
Fortunato Romano, deputato regionale del Movimento per le Autonomie, ha presentato all’ARS un’interrogazione sull’Ente Fiera di Messina. Il documento, indirizzato al Presidente della Regione e all’Assessore delle attività produttive, chiede notizie circa il grave ritardo nella nomina del Collegio dei Revisori dei conti e degli ingiustificati ritardi nell’erogazione del fondo di 350 mila euro, stanziati dal bilancio pluriennale della Regione, insufficienti anche a coprire il solo fabbisogno per la copertura delle spese per il personale dell’Ente. “Il tavolo di concertazione che coinvolge la Regione, il Comune di Messina, la Provincia regionale di Messina e l’Autorità portuale in qualità di proprietaria dell’area – spiega Romano – costituito in vista della definizione di un percorso programmatico che rilanci le potenzialità dell’Ente Fiera di Messina e la soluzione delle numerose vertenze in atto pendenti, si protrae da almeno due anni al solo scopo puramente dilatorio, non avendo registrato alcun significativo risultato”. A ciò si aggiungono numerosi problemi: la struttura che ospita uffici e padiglioni della stessa Fiera necessita di interventi urgenti che richiedono risorse altre rispetto all’ordinaria amministrazione, il personale in servizio non percepisce lo stipendio dallo scorso mese di ottobre 2011, con inammissibili situazioni di bisogno di ben 13 famiglie; Romano chiede dunque di sapere con quali atti si intende salvaguardare il lavoro e la dignità dei dipendenti e delle loro famiglie e quali progetti e programmi l’Assessorato delle Attività produttive ha ad oggi predisposto per il mantenimento in vita dell’Ente Fiera di Messina. “Occorre ovviare – conclude Romano – ai ritardi che hanno caratterizzato finora l’azione dell’Amministrazione regionale, affinché possa consentire il rilancio dell’Ente Fiera di Messina verso una concezione moderna della promozione del territorio e delle sue attività economiche”.

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab
Cari Amici, come illustrato al Consiglio Nazionale MCL del 15 giugno, vi invito a dare la vostra adesione al Manifesto “La buona politica per tornare a crescere” del Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel Mondo del Lavoro. Vi invito, inoltre, a darne la massima diffusione tra le persone che condividono i nostri stessi valori. Carlo Costalli, Presidente Nazionale MCL

Punti nascita

Punti nascita
Fortunato Romano ha richiamato l'attenzione sui casi Lipari e Mistretta sollecitando una soluzione nella fase di rivisitazione del Piano sanitario e a proposito di quest'ultimo, pur esprimendo un giudizio positivo sulla riforma, ha sottolineato l'opportunità dell'annunciato dibattito in commissione perchè sarà utile una riflessione a un anno dall'entrata in vigore della riforma per capire se gli obiettivi principali sono stati centrati, e cioé: deospedalizzazione; riduzione della spesa; creazione di reparti di eccellenza.

Nelle aree industriali si muore. Se ne accorgono anche all’Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars
L'on. Romano (Mpa) chiede lumi su Raffineria e iniziative del Comune - Giovedì 23 febbraio

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano
Il deputato Mpa: “Il piano non può essere considerato come una semplice operazione ragionieristica ma deve essere una piu’ complessa operazione che deve tener conto delle necessità del territorio” - Venerdì 17 febbraio 2012

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse
''E' irresponsabile revocare le risorse gia' stanziate e destinate al Ponte sullo Stretto''. Lo dice Fortunato Romano, deputato regionale siciliano del Mpa, alla notizia che il Cipe ha revocato i quasi due miliardi di euro stanziati per il Ponte sullo Stretto di Messina - 21 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012
il deputato regionale Fortunato Romano, con una interrogazione parlamentare presentata all’Assemblea Regionale Siciliana, sollecita iniziative per il trasporto ferroviario di mercato regionale a seguito della soppressione dei vagoni letto e delle tratte nord-sud da parte di 'Ferrovie dello Stato s.p.a.' da e per la Sicilia ed in vista del prossimo ‘contratto di servizio’ tra Regione Siciliana e imprese ferroviarie. Nella interrogazione indirizzata al Presidente della Regione e all'Assessore per le infrastrutture e la mobilità, Romano ricorda come la Regione Siciliana, con la soppressione delle tratte notturne e dei treni a lunga percorrenza, è stata penalizzata da Trenitalia che nei fatti ha interrotto la continuità territoriale col resto del Paese, senza tener conto delle esigenze dei cittadini del Sud Italia. Eppure la Sicilia può avvalersi della facoltà di indire gare di gestione della rete ferroviaria che insiste nel proprio territorio, con conseguente concessione ad altre imprese ferroviarie di alcune tratte, anche a supplenza di quelle soppresse da Trenitalia.

Messina: Forum delle Associazioni e delle persone d'ispirazione cattolica

“Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo, lavoro e sussidiarietà nella Caritas in Veritate” è il titolo del convegno organizzato dal Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro che si è svolto lo scorso 29 gennaio, presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Messina. Il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazioni cattolica”,costituito da Cdo (Compagnia delle Opere), Cisl, Confartigianato,Confcooperative, ACLI e Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) ha come scopo quello di mettere in moto e sinergicamente tutte le associazioni impegnate erappresentative delle diverse espressioni del mondo del lavoro, raccogliendo la “sollecitazione” che, con l’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’, il pontefice Benedetto XVI ha rivolto, “affinché si faccia strada una nuovagovernance dell’economia fondata sulla centralità della persona e sul benecomune”."Il Forum - spiega il portavoce dell'iniziativa Natale Forlani - ha indicatodue priorità, intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio dirisorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi infavore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi eoccupazione. Abbiamo colto - prosegue Forlani - l'appello di Papa BenedettoXVI alla classe dirigente, che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa.Questo perché, sia a livello personale che collettivo, si renda visibilel'impegno di ciascuno di noi per la rinascita morale e socio-economica delPaese. Il Forum ha il proposito di generare un nuovo orizzonte sociale,responsabile e partecipato. Siamo convinti - ha concluso Forlani - che sia necessario aprire una nuova stagione di concertazione, dove le riforme dellapolitica del lavoro e dello stato sociale siano veramente rivolte asostenere i soggetti che hanno più difficoltà in questa situazione dicrisi''. I dettagli della manifestazione di Messina su http://www.svegliatimessina.it/forum/eventi-e-manifestazioni/forum-lavoro-un-ulteriore-contributo.html