venerdì 27 luglio 2012

Romano presenta altri 3 ddl al parlamento siciliano

Sono tre i Disegni di Legge che l'On. Fortunato Romano ha presentato in questi giorni agli atti dell'Assemblea Regionale Siciliana: 1. "Dispositivo di prevenzione del dissesto idrogeologico nelle aree riconosciute a rischio in Sicilia e Difesa attiva dei privati" 2. "Provvedimenti di prevenzione nei territori dei comuni a rischio idrogeologico nella Regione" 3. "Disposizioni per l'adeguamento normativo in tema di famiglia nella Regione siciliana". I dettagli sul profilo parlamentare del deputato: www.ars.sicilia.it/deputati/scheda.jsp?idDeputato=772&idLegis=15

martedì 24 luglio 2012

Mpa: "Nuova blocca-indagati"

A seguito della votazione in aula sul ddl "Blocca-nomine", ed in particolare sulla votazione dell'emendamento proposto dal deputato regionale Lillo Speziale (PD) e bocciato dall'aula contro la nomina di inquisiti nei gangli dell'amministrazione regionale, la deputazione prova a recuperare nobiltà alla politica regionale. L'MPA oggi chiede un "codice etico" e il recupero della norma che vieta il conferimento di incarichi a rinviati a giudizio. "L’emendamento Speziale - ha detto infatti il capogruppo Nicola D'Agostino - avrebbe potuto un po’ nobilitare questo disegno di legge. Noi crediamo - ha aggiunto - che quell’emendamento abbia in sè le ragioni profonde che permettono di avere maggiori garanzie e maggiori trasparenze nella pubblica amministrazione per tutti gli incarichi che possono essere assunti da persone che hanno eventualmente i titoli. Chiedo all’Assemblea, se lo ritiene opportuno, di ritornare sull’emendamento bocciato e di riprendere l’invito del Governo di riscriverlo in maniera condivisa, razionale, ragionevole, affinché tutti ci si possano ritrovare. All’interno del ‘blocca nomine’ , - ha concluso D'Agostino - quell’emendamento dava un qualcosa in più e sicuramente sarebbe stato apprezzato non solo dall’opinione pubblica siciliana”. Gli fa eco il collega autonomista Fortunato Romano: “Invochiamo – ha detto - un codice etico nella politica, che tutti i partiti si impongano regole prima, durante e dopo le campagne elettorali, se non le impone il Parlamento. Troppo spesso i partiti, ormai deboli e fuori da un sistema democratico, non sono più in grado di controllare questo sistema. Credo che questa norma - ha aggiunto - dia un segnale forte all’esterno, un segnale forte ai siciliani, a tutti quelli che non credono più in questa politica e immaginano che nei Palazzi ci siano soltanto ladri e banditi”. Un codice etico. Un'idea che ricalca quella annunciata da un probabile alleato dell'Mpa, il finiano Fabio Granata: "Futuro e Libertà - ha detto due giorni fa - non solo applicherà alle sue liste, per le prossime regionali, la regola bocciata della rigorosa applicazione del Codice etico, ma ne pretenderà dai suoi alleati l'adesione poiché la Sicilia non può più tollerare inquisiti all'Ars o al Governo". Un'esigenza sentita fortemente solo oggi dal partito fondato da un presidente della Regione sotto processo per mafia, e da un altro partito che ne ha rappresentato il più fedele alleato. Un'esigenza avvertita giusto a una settimana dalle dimissioni di Lombardo. Insomma, è proprio giunto il momento della tolleranza zero. Da adesso in poi.

lunedì 16 luglio 2012

Romano (Mpa), anche in Sicilia un servizio per l'impiego

Iniziative a supporto dell'occupazione e della trasparenza del mercato del lavoro in Sicilia. A chiederle è Fortunato Romano, parlamentare regionale dell'Mpa che ha presentato in merito un'interrogazione con richiesta di risposta al presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. Romano, in particolare, propone di organizzare un servizio per l'impiego in grado di rilevare tempestivamente i contratti di lavoro stipulati, di far conoscere il fabbisogno prevedibile di qualifiche professionali necessarie per ogni zone e per ogni settore produttivo dell'isola e di proporre la formazione professionale necessaria ai lavoratori disoccupati e ai giovani in cerca di prima occupazione, così da fare incontrare la domanda e l'offerta di lavoro, rispondendo ad un'esigenza primaria dell'economia moderna. “Già al nord gli osservatori regionali del lavoro sono in grado di fornire il numero dei contratti di lavoro stipulati nel proprio territorio, invece quelli meridionali – prosegue Romano – non dispongono dei dati relativi ai loro territori”. Dall'ultimo rapporto Excelsior unioncamere 2011 risultano 117.000 posizioni di lavoro disponibili sparse in tutte le regioni italiane con prevalenza di operai, macellai, tecnici informatici, mobility manager ma anche elettricisti, idraulici, posatori materiali speciali, shop manager, addetti vendite informatici e, ancora, falegnami, ebanisti, panificatori e meccanici”. Per Romano, “occorre recuperare quei lavoratori scoraggiati, potenzialmente interessati a trovare un lavoro ma che non ci provano neppure. Ecco perché – conclude Romano – abbiamo pensato un servizio per l'impiego che faccia l'elenco delle competenze di ogni lavoratore e alla luce delle necessità di mercato delinei i percorsi di riqualificazione professionale necessari per accedere a ciascuno dei posti individuati”. “Finora i servizi pubblici per l'impiego non sono stati in grado di svolgere questo compito di collocamento che, invece, riescono a svolgere bene le agenzie private di collocamento – prosegue Romano – ancora oggi poco utilizzate in Italia perché ritenute a costo elevato, sebbene costino sempre meno della cassa integrazione a perdere: il governo regionale potrebbe utilizzare anche il fondo sociale europeo questo 'servizio per l'impiego' come servizio capillare di orientamento scolastico e professionale capace di raggiungere ogni adolescente all'uscita di qualsiasi ciclo scolastico, per fornirgli le informazioni indispensabili per orientare le proprie scelte di lavoro”. 28 / 06 / 2012 www.ecodisicilia.com

Ente Fiera di Messina

Ente Fiera di Messina
Fortunato Romano, deputato regionale del Movimento per le Autonomie, ha presentato all’ARS un’interrogazione sull’Ente Fiera di Messina. Il documento, indirizzato al Presidente della Regione e all’Assessore delle attività produttive, chiede notizie circa il grave ritardo nella nomina del Collegio dei Revisori dei conti e degli ingiustificati ritardi nell’erogazione del fondo di 350 mila euro, stanziati dal bilancio pluriennale della Regione, insufficienti anche a coprire il solo fabbisogno per la copertura delle spese per il personale dell’Ente. “Il tavolo di concertazione che coinvolge la Regione, il Comune di Messina, la Provincia regionale di Messina e l’Autorità portuale in qualità di proprietaria dell’area – spiega Romano – costituito in vista della definizione di un percorso programmatico che rilanci le potenzialità dell’Ente Fiera di Messina e la soluzione delle numerose vertenze in atto pendenti, si protrae da almeno due anni al solo scopo puramente dilatorio, non avendo registrato alcun significativo risultato”. A ciò si aggiungono numerosi problemi: la struttura che ospita uffici e padiglioni della stessa Fiera necessita di interventi urgenti che richiedono risorse altre rispetto all’ordinaria amministrazione, il personale in servizio non percepisce lo stipendio dallo scorso mese di ottobre 2011, con inammissibili situazioni di bisogno di ben 13 famiglie; Romano chiede dunque di sapere con quali atti si intende salvaguardare il lavoro e la dignità dei dipendenti e delle loro famiglie e quali progetti e programmi l’Assessorato delle Attività produttive ha ad oggi predisposto per il mantenimento in vita dell’Ente Fiera di Messina. “Occorre ovviare – conclude Romano – ai ritardi che hanno caratterizzato finora l’azione dell’Amministrazione regionale, affinché possa consentire il rilancio dell’Ente Fiera di Messina verso una concezione moderna della promozione del territorio e delle sue attività economiche”.

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab
Cari Amici, come illustrato al Consiglio Nazionale MCL del 15 giugno, vi invito a dare la vostra adesione al Manifesto “La buona politica per tornare a crescere” del Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel Mondo del Lavoro. Vi invito, inoltre, a darne la massima diffusione tra le persone che condividono i nostri stessi valori. Carlo Costalli, Presidente Nazionale MCL

Punti nascita

Punti nascita
Fortunato Romano ha richiamato l'attenzione sui casi Lipari e Mistretta sollecitando una soluzione nella fase di rivisitazione del Piano sanitario e a proposito di quest'ultimo, pur esprimendo un giudizio positivo sulla riforma, ha sottolineato l'opportunità dell'annunciato dibattito in commissione perchè sarà utile una riflessione a un anno dall'entrata in vigore della riforma per capire se gli obiettivi principali sono stati centrati, e cioé: deospedalizzazione; riduzione della spesa; creazione di reparti di eccellenza.

Nelle aree industriali si muore. Se ne accorgono anche all’Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars
L'on. Romano (Mpa) chiede lumi su Raffineria e iniziative del Comune - Giovedì 23 febbraio

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano
Il deputato Mpa: “Il piano non può essere considerato come una semplice operazione ragionieristica ma deve essere una piu’ complessa operazione che deve tener conto delle necessità del territorio” - Venerdì 17 febbraio 2012

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse
''E' irresponsabile revocare le risorse gia' stanziate e destinate al Ponte sullo Stretto''. Lo dice Fortunato Romano, deputato regionale siciliano del Mpa, alla notizia che il Cipe ha revocato i quasi due miliardi di euro stanziati per il Ponte sullo Stretto di Messina - 21 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012
il deputato regionale Fortunato Romano, con una interrogazione parlamentare presentata all’Assemblea Regionale Siciliana, sollecita iniziative per il trasporto ferroviario di mercato regionale a seguito della soppressione dei vagoni letto e delle tratte nord-sud da parte di 'Ferrovie dello Stato s.p.a.' da e per la Sicilia ed in vista del prossimo ‘contratto di servizio’ tra Regione Siciliana e imprese ferroviarie. Nella interrogazione indirizzata al Presidente della Regione e all'Assessore per le infrastrutture e la mobilità, Romano ricorda come la Regione Siciliana, con la soppressione delle tratte notturne e dei treni a lunga percorrenza, è stata penalizzata da Trenitalia che nei fatti ha interrotto la continuità territoriale col resto del Paese, senza tener conto delle esigenze dei cittadini del Sud Italia. Eppure la Sicilia può avvalersi della facoltà di indire gare di gestione della rete ferroviaria che insiste nel proprio territorio, con conseguente concessione ad altre imprese ferroviarie di alcune tratte, anche a supplenza di quelle soppresse da Trenitalia.

Messina: Forum delle Associazioni e delle persone d'ispirazione cattolica

“Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo, lavoro e sussidiarietà nella Caritas in Veritate” è il titolo del convegno organizzato dal Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro che si è svolto lo scorso 29 gennaio, presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Messina. Il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazioni cattolica”,costituito da Cdo (Compagnia delle Opere), Cisl, Confartigianato,Confcooperative, ACLI e Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) ha come scopo quello di mettere in moto e sinergicamente tutte le associazioni impegnate erappresentative delle diverse espressioni del mondo del lavoro, raccogliendo la “sollecitazione” che, con l’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’, il pontefice Benedetto XVI ha rivolto, “affinché si faccia strada una nuovagovernance dell’economia fondata sulla centralità della persona e sul benecomune”."Il Forum - spiega il portavoce dell'iniziativa Natale Forlani - ha indicatodue priorità, intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio dirisorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi infavore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi eoccupazione. Abbiamo colto - prosegue Forlani - l'appello di Papa BenedettoXVI alla classe dirigente, che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa.Questo perché, sia a livello personale che collettivo, si renda visibilel'impegno di ciascuno di noi per la rinascita morale e socio-economica delPaese. Il Forum ha il proposito di generare un nuovo orizzonte sociale,responsabile e partecipato. Siamo convinti - ha concluso Forlani - che sia necessario aprire una nuova stagione di concertazione, dove le riforme dellapolitica del lavoro e dello stato sociale siano veramente rivolte asostenere i soggetti che hanno più difficoltà in questa situazione dicrisi''. I dettagli della manifestazione di Messina su http://www.svegliatimessina.it/forum/eventi-e-manifestazioni/forum-lavoro-un-ulteriore-contributo.html