martedì 6 marzo 2012

Sicilia: Romano (Mpa), serve assessorato regionale per isole minori

Palermo, 6 mar. - (Adnkronos) - Approvato dall'Assemblea regionale siciliana un ordine del giorno, a favore del trasporto pubblico locale e sui collegamenti con le isole minori, promosso da Fortunato Romano (Mpa) e sottoscritto da numerosi deputati. Il testo chiede una inversione di tendenza circa i collegamenti con le piccole isole, gia' alle prese con difficolta' di ordine strutturale-geografico ed economico con gravi ripercussioni sulla qualita' della vita degli abitanti e sulla possibilita' di ulteriore sviluppo. Accanto a questo atto, Romano ha anche proposto l'istituzione di un assessorato regionale per le isole minori, come piu' volte richiesto al governo. "Le isole minori - afferma Romano - costituiscono una ricchezza straordinaria per il territorio capace di catalizzare ben un terzo turismo regionale, generando reddito diretto e indiretto. Si tratta di una fetta di territorio importante per l'economia, ma e' una realta' da anni falcidiata da tagli e riduzioni, a partire dai trasporti sino alla sanita'. Occorre invertire questa tendenza e per far cio' occorre un coordinamento, una sorta di ufficio unico che scongiuri la politica dei tagli indisciminti su diversi rami, e consenta di recuperare il terreno perso ad esempio nel settore dei trasporti ed avviare cosi una rivistazione complessiva delle politiche per le isole minori". Ecco il testo dell'ordine del giorno presentato da Romano nella seduta del 6 marzo u.s. e approvato dall'Assemblea Regionale Siciliana: XV Legislatura ARS REPUBBLICA ITALIANA ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA ORDINE DEL GIORNO APPROVATO NELLA SEDUTA N. 328 DEL 6 MARZO 2012 (n. 652) L'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA PRESO ATTO dei tagli annunciati dalla Regione, per l'anno 2012, relativamente al servizio di collegamento con le isole minori; CONSIDERATO che: i trasporti marittimi rappresentano, per le isole minori, l'essenziale strumento di mobilità per le persone e le merci, incidendo sui bisogni primari di intere comunità stabilmente insediate; l'annunciato drastico ridimensionamento della risorse determinerà ricadute devastanti in termini di mancata crescita e conseguente peggioramento dell'offerta turistica, di cui l'arcipelago eoliano, in particolare, rappresenta un polmone essenziale dell'intera economia turistica siciliana; RITENUTO che l'obiettivo del contenimento della spesa, che tale drastica misura intenderebbe perseguire, si contrappone all'obiettivo essenziale dello sviluppo economico della Sicilia, che deve necessariamente avvenire attraverso il potenziamento dei servizi prioritari di collegamento con zone ad indiscussa vocazione turistica, IMPEGNA IL GOVERNO DELLA REGIONE a predisporre, come più volte auspicato e richiesto, di fronte alla specialità delle problematiche sollevate, uno specifico disegno di legge in materia di isole minori, che consenta di affrontare organicamente e concretamente le numerose esigenze, ad oggi disattese, delle popolazioni locali.

giovedì 1 marzo 2012

Valle del Mela, petizione al Parlamento UE contro l'inquinamento ambientale

Una petizione popolare al Parlamento europeo, per reclamare attenzione e tutela per il più prezioso dei beni, la salute. A mobilitarsi, i cittadini della Valle del Mela, costretti da anni ormai, ad affrontare patologie e lutti attribuibili all’elevato inquinamento ambientale determinato dalla concentrazione, nella loro area di residenza, di industrie che espongono i residenti ad inquinamento elettromagnetico ed inalazione di polveri sottili. Il riferimento è alla Raffineria di Milazzo, la Centrale Termoelettrica Edipower di San Filippo del Mela, l’ex Sacelit di Giammoro, le Acciaierie di Pace del Mela. L’elevata incidenza tumorale nella Valle del Mela, acuitasi nel corso degli anni, ha provocato migliaia di morti, anche tra le fasce più giovanili della popolazione. Nella petizione al Parlamento europeo, inoltre – secondo quanto dichiarato al Corriere del Mezzogiorno da Maria Calderone, il legale che assiste i sottoscrittori – si chiederà l’approvazione di una mozione di condanna dello Stato italiano, e l’adeguata attuazione di un piano di risanamento ambientale delle aree interessate. Sul caso, è intervenuto anche Fortunato Romano, deputato Mpa all’Ars, che ha presentato una interrogazione parlamentare sull’inquinamento ambientale e l’insistenza di fenomeni neoplastici nel comprensorio di Milazzo. A dar sostegno a quanto sinora detto, anche l’Arpa Sicilia (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente), che ha recentemente certificato “che gli inconvenienti lamentati hanno origine da emissioni non adeguatamente controllate della raffineria di Milazzo”. Nel documento presentato da Romano, indirizzato al presidente della Regione e agli assessori regionali del Territorio e dell’Ambiente e della Salute, si legge: “Singoli, gruppi e associazioni di cittadini di tutto il comprensorio hanno continuamente manifestato contro l’emergenza ambientale rappresentata da fenomeni allarmanti quali la presenza di odori molesti, nubi tossiche, emissioni di fumo in eccesso dai camini della Raffineria, nonché da inquinamento elettromagnetico a causa della Centrale Termoelettrica Edipower di San Filippo del Mela e in conseguenza del raddoppio dell’elettrodotto”. Tags: arpa sicilia, fortunato romano, inquinamento, raffineria

Ente Fiera di Messina

Ente Fiera di Messina
Fortunato Romano, deputato regionale del Movimento per le Autonomie, ha presentato all’ARS un’interrogazione sull’Ente Fiera di Messina. Il documento, indirizzato al Presidente della Regione e all’Assessore delle attività produttive, chiede notizie circa il grave ritardo nella nomina del Collegio dei Revisori dei conti e degli ingiustificati ritardi nell’erogazione del fondo di 350 mila euro, stanziati dal bilancio pluriennale della Regione, insufficienti anche a coprire il solo fabbisogno per la copertura delle spese per il personale dell’Ente. “Il tavolo di concertazione che coinvolge la Regione, il Comune di Messina, la Provincia regionale di Messina e l’Autorità portuale in qualità di proprietaria dell’area – spiega Romano – costituito in vista della definizione di un percorso programmatico che rilanci le potenzialità dell’Ente Fiera di Messina e la soluzione delle numerose vertenze in atto pendenti, si protrae da almeno due anni al solo scopo puramente dilatorio, non avendo registrato alcun significativo risultato”. A ciò si aggiungono numerosi problemi: la struttura che ospita uffici e padiglioni della stessa Fiera necessita di interventi urgenti che richiedono risorse altre rispetto all’ordinaria amministrazione, il personale in servizio non percepisce lo stipendio dallo scorso mese di ottobre 2011, con inammissibili situazioni di bisogno di ben 13 famiglie; Romano chiede dunque di sapere con quali atti si intende salvaguardare il lavoro e la dignità dei dipendenti e delle loro famiglie e quali progetti e programmi l’Assessorato delle Attività produttive ha ad oggi predisposto per il mantenimento in vita dell’Ente Fiera di Messina. “Occorre ovviare – conclude Romano – ai ritardi che hanno caratterizzato finora l’azione dell’Amministrazione regionale, affinché possa consentire il rilancio dell’Ente Fiera di Messina verso una concezione moderna della promozione del territorio e delle sue attività economiche”.

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab
Cari Amici, come illustrato al Consiglio Nazionale MCL del 15 giugno, vi invito a dare la vostra adesione al Manifesto “La buona politica per tornare a crescere” del Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel Mondo del Lavoro. Vi invito, inoltre, a darne la massima diffusione tra le persone che condividono i nostri stessi valori. Carlo Costalli, Presidente Nazionale MCL

Punti nascita

Punti nascita
Fortunato Romano ha richiamato l'attenzione sui casi Lipari e Mistretta sollecitando una soluzione nella fase di rivisitazione del Piano sanitario e a proposito di quest'ultimo, pur esprimendo un giudizio positivo sulla riforma, ha sottolineato l'opportunità dell'annunciato dibattito in commissione perchè sarà utile una riflessione a un anno dall'entrata in vigore della riforma per capire se gli obiettivi principali sono stati centrati, e cioé: deospedalizzazione; riduzione della spesa; creazione di reparti di eccellenza.

Nelle aree industriali si muore. Se ne accorgono anche all’Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars
L'on. Romano (Mpa) chiede lumi su Raffineria e iniziative del Comune - Giovedì 23 febbraio

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano
Il deputato Mpa: “Il piano non può essere considerato come una semplice operazione ragionieristica ma deve essere una piu’ complessa operazione che deve tener conto delle necessità del territorio” - Venerdì 17 febbraio 2012

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse
''E' irresponsabile revocare le risorse gia' stanziate e destinate al Ponte sullo Stretto''. Lo dice Fortunato Romano, deputato regionale siciliano del Mpa, alla notizia che il Cipe ha revocato i quasi due miliardi di euro stanziati per il Ponte sullo Stretto di Messina - 21 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012
il deputato regionale Fortunato Romano, con una interrogazione parlamentare presentata all’Assemblea Regionale Siciliana, sollecita iniziative per il trasporto ferroviario di mercato regionale a seguito della soppressione dei vagoni letto e delle tratte nord-sud da parte di 'Ferrovie dello Stato s.p.a.' da e per la Sicilia ed in vista del prossimo ‘contratto di servizio’ tra Regione Siciliana e imprese ferroviarie. Nella interrogazione indirizzata al Presidente della Regione e all'Assessore per le infrastrutture e la mobilità, Romano ricorda come la Regione Siciliana, con la soppressione delle tratte notturne e dei treni a lunga percorrenza, è stata penalizzata da Trenitalia che nei fatti ha interrotto la continuità territoriale col resto del Paese, senza tener conto delle esigenze dei cittadini del Sud Italia. Eppure la Sicilia può avvalersi della facoltà di indire gare di gestione della rete ferroviaria che insiste nel proprio territorio, con conseguente concessione ad altre imprese ferroviarie di alcune tratte, anche a supplenza di quelle soppresse da Trenitalia.

Messina: Forum delle Associazioni e delle persone d'ispirazione cattolica

“Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo, lavoro e sussidiarietà nella Caritas in Veritate” è il titolo del convegno organizzato dal Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro che si è svolto lo scorso 29 gennaio, presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Messina. Il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazioni cattolica”,costituito da Cdo (Compagnia delle Opere), Cisl, Confartigianato,Confcooperative, ACLI e Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) ha come scopo quello di mettere in moto e sinergicamente tutte le associazioni impegnate erappresentative delle diverse espressioni del mondo del lavoro, raccogliendo la “sollecitazione” che, con l’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’, il pontefice Benedetto XVI ha rivolto, “affinché si faccia strada una nuovagovernance dell’economia fondata sulla centralità della persona e sul benecomune”."Il Forum - spiega il portavoce dell'iniziativa Natale Forlani - ha indicatodue priorità, intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio dirisorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi infavore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi eoccupazione. Abbiamo colto - prosegue Forlani - l'appello di Papa BenedettoXVI alla classe dirigente, che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa.Questo perché, sia a livello personale che collettivo, si renda visibilel'impegno di ciascuno di noi per la rinascita morale e socio-economica delPaese. Il Forum ha il proposito di generare un nuovo orizzonte sociale,responsabile e partecipato. Siamo convinti - ha concluso Forlani - che sia necessario aprire una nuova stagione di concertazione, dove le riforme dellapolitica del lavoro e dello stato sociale siano veramente rivolte asostenere i soggetti che hanno più difficoltà in questa situazione dicrisi''. I dettagli della manifestazione di Messina su http://www.svegliatimessina.it/forum/eventi-e-manifestazioni/forum-lavoro-un-ulteriore-contributo.html