venerdì 26 ottobre 2012

Ultimo tratto...per unirci

Carissimi Amici, Mancano ormai poche ore al Voto per il rinnovo del Parlamento Siciliano, ci siamo misurati con la Crisi, con la Rabbia, con le False Promesse che tanti colleghi candidati hanno voluto imbastire giusto in occasione dell’appuntamento elettorale, con una forte Sfiducia delle persone verso la politica. Ho scelto di valorizzare le nostre radici culturali, di essere coerente e leale nelle scelte fatte, di mostrarmi ancora una volta “Diverso”. Oggi Vi chiedo di concludere la nostra Campagna Elettorale con una scelta consapevole fondata sulla fiducia nella mia persona, nelle idee e nelle organizzazioni che rappresentiamo. Domenica 28 Vota e Fai Votare “ROMANO”.

martedì 23 ottobre 2012

Romano (Mpa-Partito dei Siciliani) risponde all'appello di Federparchi: «Dobbiamo promuovere la valorizzazione dei parchi»

In risposta all’appello del Presidente della Federparchi, Giampiero Sammuri, rivolto ai candidati alla presidenza della Regione Siciliana, Fortunato Romano, candidato nelle liste del Partito dei Siciliani-Mpa, sottoscrive il decalogo dell’associazione e coglie l’invito a riportare l’attenzione sul patrimonio ambientale, naturalistico e delle biodiversità della Provincia di Messina: «La presenza di aree protette è un valore aggiunto dell’intero territorio messinese, dai Peloritani ai Nebrodi. Promuoverne la valorizzazione deve essere un impegno prioritario della politica. In questa direzione mi sono mosso nella trascorsa legislatura presentando due disegni di legge e mi impegno a ripresentarli alla riapertura dell’Assemblea se sarò rieletto – continua Romano −, anche attraverso lo stanziamento di maggiori risorse nella gestione e valorizzazione dei Parchi. Occorre, quindi, un’agenda siciliana per la tutela ambientale».

giovedì 18 ottobre 2012

DECISIONE GOVERNO SU AUTORITA' MARITTIMA DELLO STRETTO: DANNO ALLA CITTA'

"Il Governo Centrale ci ha tolto la memoria del passato e la speranza del futuro". Con queste parole l’On. Fortunato Romano commenta le scelte del Governo Monti di sopprimere la sede di Messina dell’Autorità Marittima della navigazione dello Stretto. "Sarebbe sbagliato aprire una guerra tra poveri, ma si deve contestare un provvedimento che reitera una violenza continuata perpetrata in danno di una città come Messina, debilitata da una crisi sociale ed economica senza precedenti. Io non mi sento di prendere parte al gioco della denuncia facile - ha continuato Romano - ma ritengo che questo Governo ha tolto risorse a Messina come a nessuna altra città in Italia eliminando progetti per la realizzazione di interesse nazionale ed europeo: dal Ponte all’Alta velocità, dalle infrastrutture stradali a quelle ferroviarie. E’ necessaria un’azione concordata tra Comune, Provincia, Regione con tutti i Parlamentari Siciliani, perché si ripari a questa opera di massacro di una popolazione buona e laboriosa".

martedì 16 ottobre 2012

L’On. Fortunato Romano, candidato alle elezioni regionali del 28 ottobre, dichiara, in una nota, di aderire a pieno al documento della Conferenza dei Vescovi siciliani.

“Le considerazioni espresse dai Vescovi di Sicilia con il documento “Amate la giustizia, voi che governate la terra” devono trovare accoglienza nelle menti e nei cuori delle persone impegnate nei campi del sociale e della politica e in modo speciale dei candidati alle prossime elezioni regionali. L’autorevolissimo richiamo della C.E.S.I. acquista ancora più forza in quanto è strettamente collegato alle proteste della gente contro i privilegi, gli sprechi e il malaffare della “casta” e richiede a tutti e a ciascuno di noi che facciamo parte del ceto dirigente politico una ineludibile risposta frutto di profonda conversione delle coscienza e di concreto cambiamento nei comportamenti personali e di gruppo. Uno dei provvedimenti da adottare immediatamente è la sospensione dall’ufficio del deputato sottoposto a rinvio a giudizio per reati di mafia o contro la Pubblica Amministrazione e la decadenza dall’incarico in caso di condanna definitiva. Accolgo, inoltre, con particolare favore la sollecitazione rivolta al laicato cattolico “a dar vita a nuove esperienze” e la volontà espressa dai Vescovi delle Chiese di Sicilia di “proseguire l’azione educativa in favore di una formazione sociale e politica nel solco della Dottrina Sociale Cristiana per farla diventare pratica ordinaria della vita delle nostre comunità parrocchiali e per offrire percorsi nuovi di sperimentazione sociale grazie soprattutto al coinvolgimento delle giovani generazioni.”

mercoledì 10 ottobre 2012

ROMANO (PDS-MPA): UN BRUTTO GIORNO PER I SICILIANI

Il 10 ottobre ’12 sarà ricordato dai Siciliani come uno tra i giorni più neri della loro storia millenaria. Il Governo Monti, sull’onda dell’antipolitica di Peppe Grillo che fa a nuoto la traversata dello Stretto di Messina, toglie ai Siciliani, in un colpo solo, la memoria del passato e la speranza del futuro. Le decisioni del Consiglio dei Ministri sui tagli lineari nel settore della sanità, sulla stretta del “patto di stabilità” che si estende ai comuni, e soprattutto sull’annullamento del progetto del ponte sullo stretto e sull’abolizione dello Statuto Siciliano, avranno conseguenze disastrose e, come si suol dire, non lasciano ai Siciliani “neppure gli occhi per piangere”! Non ci sono parole che possano descrivere l’amarezza e la rabbia per quanto sta accadendo ed è l’ora che i Siciliani non cerchino rifugio nel lamento e, seppure mutilati e invalidi, trovino la forza per ribellarsi! Fortunato Romano.

martedì 9 ottobre 2012

Confronto su programmi e non parole al vento

L'intervento del cardinale di Palermo, Mons. Paolo Romeo - a margine dei lavori della CeSi - ha giustamente richiamato la politica perché parli di programmi e indichi prospettive concrete non limitandosi a discorsi generici. E' un invito che colgo e che intendo girare ai miei colleghi in questa campagna elettorale che non manca di limitarsi ad annunci o a sterili accuse che non trovano rispondenza con i bisogni della gente, con le loro angosce e le loro speranze. Credo che i cittadini sappiano scorgere tra le diverse opzioni politiche, quella più prossima ai propri interessi e bisogni. Occorre fare ‘tabula rasa’ dei modelli fino a oggi supportati e ridare agli elettori chiavi di lettura chiare, dicendo appunto cosa si vuole fare per questa nostra terra. L’appello della CeSi, affinché la politica ascolti la gente, è un dovere morale oltre che impegno basilare per chi si candida ad amministrare la Regione. Se non riusciremo a fare funzionare la cosa pubblica (Sanità, Istruzione, Formazione, Sviluppo economico) non faremo un torto solo a chi oggi già non ha più fiducia ma faremo un grave danno ai nostri figli. Chi ha avuto la possibilità di seguire l' incontro di sabato scorso al cinema Lux, a Messina, dove ho presentato la mia candidatura alle elezioni regionali ha potuto ascoltare dal sottoscritto critiche, progetti, volontà di fare ma tutto concentrato su programmi e valori e mai su "attacchi" personalistici per denigrare l'anniversario politico o il collega che lascia questo o quel partito. Questo non fa parte del mio percorso politico e non lo sarà mai. Per questo le affermazioni del cardinale Romeo sono da tenere in grande considerazione proprio adesso che ci stiamo avvicinando al giorno elettorale. Io terrò a mente le sue parole. F.Romano.

lunedì 8 ottobre 2012

Romano: allarme ANCE non deve passare inosservato

I dati resi noti dall'Ance, l'associazione nazionale costruttori edili, mi hanno "colpito". Il ricorso alla Cassa Integrazione del settore, e solo nella nostra provincia, salito al 433,9%, dunque oltre la media del 250% nel resto del Paese, sono inquietanti. Non possiamo stare a guardare mentre migliaia e migliaia di operai continuano a perdere il posto di lavoro, crisi che iniziata nel 2008 non si è più arrestata. Adesso basta. Lo Stato concorra seriamente a sbloccare le Grandi Opere che potrebbero dare ossigeno economico al comparto edile ma anche agli altri settori economici della nostra Isola come il turismo. L'edilizia può ancora essere il volano dell'economia siciliana: penso a infrastrutture come l'Alta Velocità ferroviaria, all'adeguamento dell'aeroporto di Comiso, al potenziamento dei porti come Giammoro. La questione meridionale, mai risolta, continuando così non troverà mai una pur minima via d'uscita, una speranza di ripresa. Penso anche alla nuova normativa regionale sull'Urbanistica ferma in Quarta commissione all'Ars che darebbe regole forti in materia, non è possibile "contrattare" una serie infinita di autorizzazioni per realizzare anche opere di piccola entità. Adesso basta, il grido d'allarme dell'Ance non deve passare inosservato, io non intendo farlo passare inosservato.

sabato 6 ottobre 2012

COMUNICATO STAMPA INCONTRO CINEMA LUX 6 OTTOBRE 2012

COMUNICATO STAMPA Fortunato Romano del Mpa-Partito dei Siciliani ha presentato oggi a Messina la sua candidatura alle elezioni regionali nella sala gremita del cinema Lux. “Il consenso prodotto dalla rabbia non produrrà buona politica” – ha detto Romano. Il segretario regionale Giovanni Pistorio ha concluso i lavori evidenziando i punti politici della trasformazione del Movimento per le Autonomie in Partito dei Siciliani, parlando anche di Ponte sullo Stretto, del lavoro fatto dall’attuale governo regionale e dell’Europa delle Regioni e non degli Stati. “La rabbia di oggi produrrà consenso ma il consenso prodotto dalla rabbia non produrrà buona politica”: ha detto questo Fortunato Romano del Mpa-Partito dei Siciliani che questa mattina nella sala gremita del cinema Lux ha presentato la sua candidatura alle elezioni regionali del 28 ottobre. L’intervento di Romano è stato anticipato dai contributi della dottoressa Elisa Furnari che ha parlato di Sociale, del presidente del consiglio comunale Giuseppe Previti, di Piero Caliri, vicepresidente del Movimento Cristiano Lavoratori e del commissario del Mpa-Partito dei Siciliani Antonio Andò. “E’ un momento difficilissimo per la Politica – ha dichiarato Romano – ho presentato una pubblicazione per raccontare quanto fatto in questi anni da deputato regionale, incarico che è stato sospeso ingiustamente per un periodo non breve; voglio parlare innanzitutto di Messina perché è una città senza idee, senza sviluppo, gli ultimi due anni dell’ex sindaco sono stati deleteri con la trasformazione del suo ufficio in una segreteria politica – ha proseguito Romano – mentre tutte le vertenze restano purtroppo aperte: Fiera, Zona Falcata, Servirail, Area dello Stretto”. Romano ha ricordato come oggi la gente sia stanca di parole vuote ma “sono certo – ha continuato – che la rabbia di oggi produrrà consenso ma questo consenso prodotto dalla rabbia non produrrà buona politica”. Romano anche detto che Raffaele Lombardo è stato il primo governatore che ha posto la Sicilia prima di ogni cosa nell’agenda dello Stato e dell’Unione Europea. Spazio poi ai progetti: “Voglio dire agli ambientalisti che il Corridoio 1 non è solo Ponte - ha rimarcato Romano – ma sviluppo economico, risorse, aziende che apriranno se i mercati di Est e Ovest troveranno conveniente il passaggio delle merci in Sicilia”. Sul dissesto idrogeologico in tutta la provincia Romano ha detto: “i soldi sono arrivati, 400 milioni di euro, ma servono i progetti, Lombardo ha smontato un potere in Sicilia legato a quello che è ormai rimasto di Forza Italia, noi dobbiamo rimontare questa macchina, tutti i partiti tradizionali sono falliti, all’Udc è arrivato l’ordine di chiudere l’accordo con Crocetta e come spiegherà il partito agli elettori i valori cattolici a noi tanto cari”. Dito puntato sulle “disfunzioni” della tabella H: “una mia “battaglia” alla Regione che sperperava soldi anche per enti come il Centro “Gramsci” – ha concluso Romano - equiparandoli ad associazioni che si occupano di aiutare i non vedenti, i disabili, la Politica dev’essere seria, i deputati non sono tutti gli stessi”. A concludere i lavori il segretario regionale del Mpa-Partito dei Siciliani Giovanni Pistorio che ha lodato l’attività svolta da Romano all’Ars dicendosi convinto che tornerà a fare il deputato. Pistorio ha annunciato come una speranza quella di portare le preferenze anche alle prossime elezioni politiche. Il segretario regionale ha toccato l’argomento Ponte: “non è un’idea per bypassare Messina ma l’opera ingegneristica più straordinaria che doveva essere realizzata proprio a Messina – ha dichiarato Pistorio – la crisi del traghettamento sullo Stretto è un segnale, ma non fare il Ponte non è stato deciso dall’Unione Europea o dai messinesi dubbiosi sull’opera (che rispetto) ma dallo Stato italiano e penso pure che anche a Messina ci sia un Berlusconi che con tanti soldi vuole condizionare questa città, io spero sempre che il Ponte si faccia”. Il senatore Pistorio ha puntualizzato quanto fatto dal governo regionale che si è “battuto” per limitare i danni sugli impianti eolici a forte investimento mafioso, per la riforma della gestione dei rifiuti, per il no ai termovalorizzatori. Infine il passaggio prettamente politico. “Il Partito dei Siciliani – ha concluso Pistorio – è la naturale evoluzione del Mpa anche per questa città che ha bisogno di un nuovo destino, adesso abbiamo una sola possibilità che la politica crei le condizioni per investimenti e imprese, noi vogliamo stare in Europa ma da Stato sovrano e quindi meglio l’Europa delle Regioni e non degli Stati come sono oggi”. Segreteria Fortunato Romano

venerdì 5 ottobre 2012

Deroga al Patto di Stabilità: grande soddisfazione

Esprimo molta soddisfazione per l'intervento del ministro dell'Economia Vittorio Grilli che ha firmato l'intesa con la Regione sulla deroga al Patto di Stabilità 2012. Da mesi sollecitavo per il governo regionale il provvedimento che permetterà di sbloccare i 600 milioni di euro destinati alla Spesa regionale e 300 milioni per investimenti. Un'ottima notizia soprattutto per le imprese che attendono ancora i fondi tanto attesi perché daranno ossigeno all'economia siciliana. Provvedimenti finanziari potranno essere assunti anche per le famiglie, gli enti locali e la scuola. La deroga al Patto di stabilità dimostra inoltre come il governo regionale abbia rispettato i parametri di Bilancio imposti dallo Stato ricevendo adesso il lasciapassare dal governo nazionale per l'azione di risanamento finanziario avviata dalla Regione. Grazie alla deroga del Patto di Stabilità saranno disponibili 300 milioni di euro per la Tabella H. Fortunato Romano.

giovedì 4 ottobre 2012

Presentazione Candidatura Fortunato ROMANO

Sabato 6 ottobre 2012, al cinema Lux di Largo Seggiola a Messina, alle 10,30, Fortunato Romano incontrerà cittadini e sostenitori per illustrare la candidatura alle elezioni regionali del 28 ottobre. Romano è candidato nella lista Mpa-Partito dei Siciliani e parlerà ai presenti sulle motivazioni che lo hanno spinto alla nuova candidatura e sui progetti per Messina e la Sicilia. Concluderà i lavori il segretario regionale del Partito dei siciliani, Giovanni Pistorio, che interverrà sul presente e il futuro del nuovo gruppo politico.

mercoledì 3 ottobre 2012

Fortunato Romano commenta la legge sul Quoziente familiare approvata in Sicilia

Cari amici, accolgo con grande entusiasmo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia della legge sul “quoziente familiare”. La Regione Siciliana con la legge n.50 del 19 settembre 2012 (pubblicata nella GURS lo scorso 28 settembre- primo supplemento) ha voluto recuperare le distanze da altre Regioni che hanno in questi anni approvato dispositivi di aiuto alle famiglie, adottando il cosiddetto ‘quoziente familiare’. Commento positivamente questo traguardo, per chi come me ha animato la battaglia del Forum delle Associazioni Familiari. Da anni mi spendo, infatti, per portare all’attenzione delle istituzioni e degli enti locali il tema delle politiche fiscali agevolanti la famiglia. Non si tratta di introdurre principi astratti o considerazioni sul tema ma è risaputo come da troppo tempo nel nostro Paese va avanti un dibattito tra politica, associazionismo e mondo accademico sul ruolo della famiglia nel tessuto civile. Sento il dovere, poi, di ribadire come strumenti quali il quoziente familiare qualora non trovino completa applicazione, rischiano di rimanere solo negli atti parlamentari della Regione, così come successo per la Legge 10 del 31 luglio 2003 e successivi decreti attuativi, di cui mi sono fatto voce critica in aula nel mio ruolo di Presidente dell’Intergruppo Famiglia e Sussidiarietà all’ARS.

lunedì 1 ottobre 2012

FORTUNATO ROMANO (PDS-MPA) SU GIAMPILIERI: I CITTADINI ATTENDONO DOPO 3 ANNI COMPLETA RINASCITA

Ricordo ancora quei momenti. Una città avvolta dal dramma che ha saputo comunque esprimere solidarietà e vicinanza - emotiva e operativa - agli abitanti di Giampilieri e delle altre zone colpite dall'alluvione. Con queste parole - l'On. Fortunato Romano, già assessore alla Protezione civile al Comune di Messina - commenta la giornata del ricordo dell'alluvione del 1° ottobre 2009 a Messina. La Regione Siciliana ha anticipato in questi anni con proprie risorse ciò che una logica di alleanza elettorale a Roma aveva per molto tempo negato, giocando con i vizi della burocrazia e della sovrapposizione di competenze tra enti locali. Si tratta di oltre 200 milioni di euro per la sicurezza, il cui impiego è stato testimoniato da alcune opere essenziali di cui la cittadinanza ha reso testimonianza. Ma tutto questo non basta. Nella mia esperienza amministrativa - prosegue Romano - ha voluto spronare la politica distratta ad affrontare un tema come il dissesto, che certamente non crea "consensi" ma che è responsabilità dal quale non si può prescindere per le ricadute e il legame con la tutela dell'ambiente e della sicurezza comune. Ritornare su quei luoghi non diventa solo un momento celebrativo ma occasione preziosa per ascoltare la gente che con idee e bisogni contribuisce alla rinascita di quei luoghi. Compito della politica sarà quello di valutare le proposte perché il tempo segni le date non solo in negativo ad iniziare dalla realizzazione di vie di fuga adeguate per un territorio particolare, la possibilità di concordare con il CAS la progettazione di uno svincolo e la messa in opera di un canale fugatore, che l'esperienza ci insegna sarebbe stato vitale per lo sfogo delle colate di acqua e fango di quelle ore. U.s Segreteria Romano

Ente Fiera di Messina

Ente Fiera di Messina
Fortunato Romano, deputato regionale del Movimento per le Autonomie, ha presentato all’ARS un’interrogazione sull’Ente Fiera di Messina. Il documento, indirizzato al Presidente della Regione e all’Assessore delle attività produttive, chiede notizie circa il grave ritardo nella nomina del Collegio dei Revisori dei conti e degli ingiustificati ritardi nell’erogazione del fondo di 350 mila euro, stanziati dal bilancio pluriennale della Regione, insufficienti anche a coprire il solo fabbisogno per la copertura delle spese per il personale dell’Ente. “Il tavolo di concertazione che coinvolge la Regione, il Comune di Messina, la Provincia regionale di Messina e l’Autorità portuale in qualità di proprietaria dell’area – spiega Romano – costituito in vista della definizione di un percorso programmatico che rilanci le potenzialità dell’Ente Fiera di Messina e la soluzione delle numerose vertenze in atto pendenti, si protrae da almeno due anni al solo scopo puramente dilatorio, non avendo registrato alcun significativo risultato”. A ciò si aggiungono numerosi problemi: la struttura che ospita uffici e padiglioni della stessa Fiera necessita di interventi urgenti che richiedono risorse altre rispetto all’ordinaria amministrazione, il personale in servizio non percepisce lo stipendio dallo scorso mese di ottobre 2011, con inammissibili situazioni di bisogno di ben 13 famiglie; Romano chiede dunque di sapere con quali atti si intende salvaguardare il lavoro e la dignità dei dipendenti e delle loro famiglie e quali progetti e programmi l’Assessorato delle Attività produttive ha ad oggi predisposto per il mantenimento in vita dell’Ente Fiera di Messina. “Occorre ovviare – conclude Romano – ai ritardi che hanno caratterizzato finora l’azione dell’Amministrazione regionale, affinché possa consentire il rilancio dell’Ente Fiera di Messina verso una concezione moderna della promozione del territorio e delle sue attività economiche”.

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab

Appello a sostenere, sottoscrivere e diffondere il Manifesto del Forum Lab
Cari Amici, come illustrato al Consiglio Nazionale MCL del 15 giugno, vi invito a dare la vostra adesione al Manifesto “La buona politica per tornare a crescere” del Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel Mondo del Lavoro. Vi invito, inoltre, a darne la massima diffusione tra le persone che condividono i nostri stessi valori. Carlo Costalli, Presidente Nazionale MCL

Punti nascita

Punti nascita
Fortunato Romano ha richiamato l'attenzione sui casi Lipari e Mistretta sollecitando una soluzione nella fase di rivisitazione del Piano sanitario e a proposito di quest'ultimo, pur esprimendo un giudizio positivo sulla riforma, ha sottolineato l'opportunità dell'annunciato dibattito in commissione perchè sarà utile una riflessione a un anno dall'entrata in vigore della riforma per capire se gli obiettivi principali sono stati centrati, e cioé: deospedalizzazione; riduzione della spesa; creazione di reparti di eccellenza.

Nelle aree industriali si muore. Se ne accorgono anche all’Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars

Cattivi odori di gas nel Milazzese E sui fumi interrogazione all' Ars
L'on. Romano (Mpa) chiede lumi su Raffineria e iniziative del Comune - Giovedì 23 febbraio

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano

Dimensionamento scolastico: interrogazione all’Ars di Fortunato Romano
Il deputato Mpa: “Il piano non può essere considerato come una semplice operazione ragionieristica ma deve essere una piu’ complessa operazione che deve tener conto delle necessità del territorio” - Venerdì 17 febbraio 2012

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse

Ponte Messina: Romano (Mpa), irresponsabile revoca risorse
''E' irresponsabile revocare le risorse gia' stanziate e destinate al Ponte sullo Stretto''. Lo dice Fortunato Romano, deputato regionale siciliano del Mpa, alla notizia che il Cipe ha revocato i quasi due miliardi di euro stanziati per il Ponte sullo Stretto di Messina - 21 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012

Romano all’Ars: "Continuità territoriale"- 17 gennaio 2012
il deputato regionale Fortunato Romano, con una interrogazione parlamentare presentata all’Assemblea Regionale Siciliana, sollecita iniziative per il trasporto ferroviario di mercato regionale a seguito della soppressione dei vagoni letto e delle tratte nord-sud da parte di 'Ferrovie dello Stato s.p.a.' da e per la Sicilia ed in vista del prossimo ‘contratto di servizio’ tra Regione Siciliana e imprese ferroviarie. Nella interrogazione indirizzata al Presidente della Regione e all'Assessore per le infrastrutture e la mobilità, Romano ricorda come la Regione Siciliana, con la soppressione delle tratte notturne e dei treni a lunga percorrenza, è stata penalizzata da Trenitalia che nei fatti ha interrotto la continuità territoriale col resto del Paese, senza tener conto delle esigenze dei cittadini del Sud Italia. Eppure la Sicilia può avvalersi della facoltà di indire gare di gestione della rete ferroviaria che insiste nel proprio territorio, con conseguente concessione ad altre imprese ferroviarie di alcune tratte, anche a supplenza di quelle soppresse da Trenitalia.

Messina: Forum delle Associazioni e delle persone d'ispirazione cattolica

“Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo, lavoro e sussidiarietà nella Caritas in Veritate” è il titolo del convegno organizzato dal Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro che si è svolto lo scorso 29 gennaio, presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Messina. Il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazioni cattolica”,costituito da Cdo (Compagnia delle Opere), Cisl, Confartigianato,Confcooperative, ACLI e Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) ha come scopo quello di mettere in moto e sinergicamente tutte le associazioni impegnate erappresentative delle diverse espressioni del mondo del lavoro, raccogliendo la “sollecitazione” che, con l’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’, il pontefice Benedetto XVI ha rivolto, “affinché si faccia strada una nuovagovernance dell’economia fondata sulla centralità della persona e sul benecomune”."Il Forum - spiega il portavoce dell'iniziativa Natale Forlani - ha indicatodue priorità, intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio dirisorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi infavore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi eoccupazione. Abbiamo colto - prosegue Forlani - l'appello di Papa BenedettoXVI alla classe dirigente, che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa.Questo perché, sia a livello personale che collettivo, si renda visibilel'impegno di ciascuno di noi per la rinascita morale e socio-economica delPaese. Il Forum ha il proposito di generare un nuovo orizzonte sociale,responsabile e partecipato. Siamo convinti - ha concluso Forlani - che sia necessario aprire una nuova stagione di concertazione, dove le riforme dellapolitica del lavoro e dello stato sociale siano veramente rivolte asostenere i soggetti che hanno più difficoltà in questa situazione dicrisi''. I dettagli della manifestazione di Messina su http://www.svegliatimessina.it/forum/eventi-e-manifestazioni/forum-lavoro-un-ulteriore-contributo.html