martedì 24 luglio 2012
Mpa: "Nuova blocca-indagati"
A seguito della votazione in aula sul ddl "Blocca-nomine", ed in particolare sulla votazione dell'emendamento proposto dal deputato regionale Lillo Speziale (PD) e bocciato dall'aula contro la nomina di inquisiti nei gangli dell'amministrazione regionale, la deputazione prova a recuperare nobiltà alla politica regionale.
L'MPA oggi chiede un "codice etico" e il recupero della norma che vieta il conferimento di incarichi a rinviati a giudizio.
"L’emendamento Speziale - ha detto infatti il capogruppo Nicola D'Agostino - avrebbe potuto un po’ nobilitare questo disegno di legge. Noi crediamo - ha aggiunto - che quell’emendamento abbia in sè le ragioni profonde che permettono di avere maggiori garanzie e maggiori trasparenze nella pubblica amministrazione per tutti gli incarichi che possono essere assunti da persone che hanno eventualmente i titoli. Chiedo all’Assemblea, se lo ritiene opportuno, di ritornare sull’emendamento bocciato e di riprendere l’invito del Governo di riscriverlo in maniera condivisa, razionale, ragionevole, affinché tutti ci si possano ritrovare. All’interno del ‘blocca nomine’ , - ha concluso D'Agostino - quell’emendamento dava un qualcosa in più e sicuramente sarebbe stato apprezzato non solo dall’opinione pubblica siciliana”.
Gli fa eco il collega autonomista Fortunato Romano: “Invochiamo – ha detto - un codice etico nella politica, che tutti i partiti si impongano regole prima, durante e dopo le campagne elettorali, se non le impone il Parlamento. Troppo spesso i partiti, ormai deboli e fuori da un sistema democratico, non sono più in grado di controllare questo sistema. Credo che questa norma - ha aggiunto - dia un segnale forte all’esterno, un segnale forte ai siciliani, a tutti quelli che non credono più in questa politica e immaginano che nei Palazzi ci siano soltanto ladri e banditi”.
Un codice etico. Un'idea che ricalca quella annunciata da un probabile alleato dell'Mpa, il finiano Fabio Granata: "Futuro e Libertà - ha detto due giorni fa - non solo applicherà alle sue liste, per le prossime regionali, la regola bocciata della rigorosa applicazione del Codice etico, ma ne pretenderà dai suoi alleati l'adesione poiché la Sicilia non può più tollerare inquisiti all'Ars o al Governo". Un'esigenza sentita fortemente solo oggi dal partito fondato da un presidente della Regione sotto processo per mafia, e da un altro partito che ne ha rappresentato il più fedele alleato. Un'esigenza avvertita giusto a una settimana dalle dimissioni di Lombardo. Insomma, è proprio giunto il momento della tolleranza zero. Da adesso in poi.
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Ente Fiera di Messina
Punti nascita
Messina: Forum delle Associazioni e delle persone d'ispirazione cattolica
“Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo, lavoro e sussidiarietà nella Caritas in Veritate” è il titolo del convegno organizzato dal Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro che si è svolto lo scorso 29 gennaio, presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Messina. Il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazioni cattolica”,costituito da Cdo (Compagnia delle Opere), Cisl, Confartigianato,Confcooperative, ACLI e Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) ha come scopo quello di mettere in moto e sinergicamente tutte le associazioni impegnate erappresentative delle diverse espressioni del mondo del lavoro, raccogliendo la “sollecitazione” che, con l’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’, il pontefice Benedetto XVI ha rivolto, “affinché si faccia strada una nuovagovernance dell’economia fondata sulla centralità della persona e sul benecomune”."Il Forum - spiega il portavoce dell'iniziativa Natale Forlani - ha indicatodue priorità, intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio dirisorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi infavore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi eoccupazione. Abbiamo colto - prosegue Forlani - l'appello di Papa BenedettoXVI alla classe dirigente, che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa.Questo perché, sia a livello personale che collettivo, si renda visibilel'impegno di ciascuno di noi per la rinascita morale e socio-economica delPaese. Il Forum ha il proposito di generare un nuovo orizzonte sociale,responsabile e partecipato. Siamo convinti - ha concluso Forlani - che sia necessario aprire una nuova stagione di concertazione, dove le riforme dellapolitica del lavoro e dello stato sociale siano veramente rivolte asostenere i soggetti che hanno più difficoltà in questa situazione dicrisi''. I dettagli della manifestazione di Messina su http://www.svegliatimessina.it/forum/eventi-e-manifestazioni/forum-lavoro-un-ulteriore-contributo.html
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