mercoledì 14 luglio 2010
RIFORMA APPALTI: ROMANO (MPA), CON NUOVA LEGGE TUTELATO ANCHE IL LAVORO
Via libera alla riforma degli appalti. L’Assemblea regionale siciliana ha approvato questa sera con 54 voti a favore il disegno di legge predisposto dal governo per adeguare la normativa siciliana a quella nazionale in materia di appalti. Un passaggio che si era reso necessario anche dopo una sentenze della Corte costituzionale. Hanno votato a favore Mpa, Pdl-Sicilia, Pd, Udc e l’unico deputato di Api. I parlamentari del Pdl ‘lealista’ sono usciti dall’aula e non hanno partecipato alla votazione. Il testo integra la riforma che era stata varata dall’Ars nel maggio scorso, e ha avuto un iter travagliato restando inceppato per diverse sedute, in cui era mancato anche il numero legale. Nel corso dei lavori di questo pomeriggio, presieduti dal presidente dell’Ars, Francesco Cascio, l’Aula ha proceduto speditamente all’esame dei nove articoli anche grazie al ritiro di molti degli emendamenti presentati dopo la riscritture integrale di talune norme da parte del governo. “Approviamo stasera una legge che adeguandosi alle direttive Ue ed al quadro nazionale, al termine di un lungo dibattito, avvia un processo di riforma anche nel settore degli appalti. In particolare sottolineiamo l’approvazione dell’articolo 4 con il quale, scorporando dall’importo appaltato le voci relative a sicurezza e personale, viene tutelata la sicurezza sui luoghi lavoro ed il mantenimento del diritto per il lavoratori. Altrettanto importante appare l’articolo 8, che introduce un criterio innovativo tramite il protocollo di legalita’ a tutela dei lavoratori. Accanto ad una legge che e’ destinata a rilanciare il settore degli appalti, per il quale devono essere garantite le condizioni di legalita’, sosteniamo cosi’ anche il mondo del lavoro”. Lo afferma il deputato Mpa Fortunato Romano, segretario della commissione Territorio e Ambiente dell’Ars.
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Ente Fiera di Messina
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Messina: Forum delle Associazioni e delle persone d'ispirazione cattolica
“Dalla crisi un nuovo modello di sviluppo, lavoro e sussidiarietà nella Caritas in Veritate” è il titolo del convegno organizzato dal Forum delle Associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro che si è svolto lo scorso 29 gennaio, presso la Sala Borsa della Camera di Commercio di Messina. Il “Forum delle persone e delle associazioni di ispirazioni cattolica”,costituito da Cdo (Compagnia delle Opere), Cisl, Confartigianato,Confcooperative, ACLI e Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) ha come scopo quello di mettere in moto e sinergicamente tutte le associazioni impegnate erappresentative delle diverse espressioni del mondo del lavoro, raccogliendo la “sollecitazione” che, con l’enciclica sociale ‘Caritas in veritate’, il pontefice Benedetto XVI ha rivolto, “affinché si faccia strada una nuovagovernance dell’economia fondata sulla centralità della persona e sul benecomune”."Il Forum - spiega il portavoce dell'iniziativa Natale Forlani - ha indicatodue priorità, intervenire per salvaguardare e potenziare il patrimonio dirisorse umane e produttive del mondo del lavoro e predisporre interventi infavore delle famiglie, come premessa di una nuova domanda di servizi eoccupazione. Abbiamo colto - prosegue Forlani - l'appello di Papa BenedettoXVI alla classe dirigente, che si ispira alla Dottrina sociale della Chiesa.Questo perché, sia a livello personale che collettivo, si renda visibilel'impegno di ciascuno di noi per la rinascita morale e socio-economica delPaese. Il Forum ha il proposito di generare un nuovo orizzonte sociale,responsabile e partecipato. Siamo convinti - ha concluso Forlani - che sia necessario aprire una nuova stagione di concertazione, dove le riforme dellapolitica del lavoro e dello stato sociale siano veramente rivolte asostenere i soggetti che hanno più difficoltà in questa situazione dicrisi''. I dettagli della manifestazione di Messina su http://www.svegliatimessina.it/forum/eventi-e-manifestazioni/forum-lavoro-un-ulteriore-contributo.html
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